Recensioni

Bistrotbio: un’ottima scoperta

Bistrotbio, al Casaletto nella Valle dei Casali

Bistrotbio è il ristorante guidato da Micaela Di Cola nel cuore della Valle dei Casali. Tra Colli Portuensi e il quartiere Gianicolense è una riserva naturale protetta all’interno della città. Al suo interno sorgono ville e casali storici, la più famosa è Villa York. All’interno dell’area vengono organizzate delle visite guidate per godere del verde e del relax che contraddistingue quest’area.

Al ristornate si accede da Via del Casaletto, immerso nel verde è situato all’interno di un vecchio casale richiamato anche dall’arredamento interno rustico con un tocco di moderno.

Il cotto a terra e i tavoli in legno scaldano l’atmosfera.

Bistrotbio: Il Menù

Baccalà alla puttanesca con sferificazione di alici e caviale

Il menù di Bistrotbio ha al suo interno sia piatti di mare che di terra; c’è la possibilità di scegliere due percorsi con pietanze scelte dallo chef o da 3 o da 6 portate. Noi abbiamo mangiato con il menù a la carte perchè ero troppo curiosa di provare alcuni piatti che avevo già visto a casa dal sito internet e che temevo non ci fossero nei percorsi.

Tartare di ricciola e tracina col suo fumetto, trombolotto e brunoise di verdure

Il menù è davvero molto ridotto, trovate infatti quattro antipasti, due di pesce, uno di carne e uno vegetariano. Come piatti di mare potete gustare la tartare di ricciola o il baccalà. Se preferite la carne lo chef prepara un battuto di sbottona italiana con panzanella e uovo in crosta. Il quarto è invece un flan di zucca con Conciato di San Vittore, nocciole del viterbese e pepe di Sarawak.

Mezzi paccheri con pescato locale origano e pomodoro confit

Nei primi piatti troviamo un mezzo naccherò con pescato locale, uno spaghetto con barbabietola e alice marinata, un raviolo cacio e pepe e gli gnocchi di zucca burro e salvia con nocciole tostate.

Raviolo cacio e pepe con latticello e guanciale San Rocco

Nei secondi trovate il maiale con quenelle di patata e chutney di cipolla rossa, il baccalà e ceci e la costata di vacca padana con cavolo nero e porri.

Cheesecake con ricotta del territorio, crumble al cacao e arachidi, cachi e pepe rosa

I dolci sono la giusta conclusione per un ottimo menù conciso e ben studiato. Troviamo una panna cotta con vaniglia Bourbon e frutti rossi, una cheesecake con ricotta del territorio, crumble al cacao e arachidi, cachi e pepe rosa e un’ottima tartelletta al limone e meringa italiana. Io vi consiglio la cheesecake perchè è uno dei dolci più buoni che io abbia mai assaggiato.

Sapete che io amo i piatti salati e che sono sempre timorosa di prendere i dolci perchè è l’ultimo piatto che ricordi e se ceni bene e canni il dolce rovini tutta l’esperienza. Ecco! Qui da Bistrobio ho mangiato davvero bene, le materie prime sono ottime, trattate e cucinate perfettamente, gli abbinamenti di sapori e di consistenze sono perfetti, la qualità prezzo è assolutamente coerente e il servizio è buono. Ma la cheesecake è buona oltre misura. Quindi se non mi sono spiegata bene, questo ristorante è super consigliato. Ah! Dimenticavo abbiamo pasteggiato con una passerina laziale.

Il ristorante è in Via del Casaletto 400.

Tel. 06 45476909 e IG: @BISTROT_BIO

Potete prenotare anche attraverso il sito internet.

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